Questi molluschi popolavano i bassi fondali di un antico mare tropicale; la curiosa forma a cuore o ferro di cavallo derivata dalla sezione delle due valve aveva indotto a scambiare questi fossili per tracce lasciate da mandrie di cavalli o addirittura del demonio.
Questa credenza, diffusa ancora oggi, è circolata in tutti i paesi della Tremezzina, da Griante a Tremezzo. In queste zone, oltre al Megalodon, si trova anche il Conchodon, di dimensioni maggiori rispetto al Megalodon.
Conchiglia subtrigonale/ovale visibile in sezione nella roccia.
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