Nel cuore della Val Sanagra, tra i boschi di Grandola ed Uniti, si erge il Rogolone, un’imponente quercia plurisecolare alta 25 metri e con una circonferenza di 8 metri, considerata la più grande del Nord Italia.
Nel cuore della Val Sanagra, nel comune di Grandola ed Uniti, si erge il maestoso Rogolone, una quercia che rappresenta una delle testimonianze più significative della storia naturale e culturale della regione.
Questo imponente albero di rovere (Quercus petraea) è conosciuto non solo per la sua straordinaria grandezza, ma anche per il suo valore storico e simbolico.
Con una circonferenza di circa 8 metri e un’altezza che supera i 25 metri, il Rogolone è uno degli esemplari più imponenti d’Italia e uno dei più grandi in tutta Europa.
La sua straordinaria dimensione e longevità lo rendono un autentico monumento della natura. Data stimata con ultima carotazione (marzo 1988) 295, essendo cresciuto a partire dal 1730.
Durante i secoli, la quercia ha testimoniato molteplici cambiamenti nel paesaggio e nella vita degli abitanti della valle. La sua presenza ha avuto una forte valenza culturale, legata a tradizioni locali che celebravano la forza e la sacralità di questi grandi alberi. La quercia ha visto il passaggio di generazioni e di epoche, diventando un punto di riferimento per la comunità.
Nel 1928, il Rogolone è stato riconosciuto come Monumento Naturale, ottenendo una protezione ufficiale grazie alla sua importanza. Questo riconoscimento ha segnato l’inizio di una tutela più rigorosa, che ha permesso alla quercia di sopravvivere e prosperare fino ai giorni nostri.
Oggi l’albero è gestito da Italia Nostra che ne è proprietaria e collabora con il Comune di Grandola ed Uniti, l’Associazione “Storia, Natura e Vita” e il BIM Porlezza che sostiene anche con un contributo economico.
Il Rogolone è un esempio straordinario di come la natura e la comunità possano convivere, con l’albero che diventa simbolo di un legame profondo con la storia e il territorio.
Il percorso che porta alla quercia si snoda attraverso il verde rigoglioso della Val Sanagra, offrendo un’esperienza unica a chi lo visita.
L’accesso è facilitato da tre sentieri ben tracciati.
Camminare tra i boschi e raggiungere il Rogolone significa immergersi in un angolo di natura incontaminata, lontano dal caos quotidiano, e riscoprire un ritmo lento e pacato, in sintonia con la bellezza che circonda l’albero.
Una delle querce più imponenti d’Europa racconta la sua storia: un racconto che affonda le radici nel cuore della Val Sanagra, tra natura, memoria e identità collettiva.
Questo libro racconta la storia affascinante del Rogolone, una maestosa quercia secolare situata nel territorio di Grandola ed Uniti, in provincia di Como. Con oltre 8 metri di circonferenza e un’altezza di 25 metri, è tra le querce più grandi del nord Italia e d’Europa.
Attraverso un ricco apparato di testi, fotografie d’epoca e documenti storici, l’autore Attilio Selva ci guida in un viaggio tra natura, storia, leggende e scienza.
Una pubblicazione unica, frutto del lavoro del Museo Etnografico della Val Sanagra e dell’Associazione “Storia, Natura e Vita”, che celebra non solo l’albero, ma anche il territorio che lo custodisce.
Associazione “Storia Natura e Vita”
Piazza Camozzi, 2
22010 Grandola ed Uniti (CO) – Italia
P. IVA: 03290790132
C.F.: 93007310134
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