Villa Bagatti Valsecchi si trova sulla parte più elevata di Cardano, offrendo una vista panoramica sulla suggestiva Val Sanagra. Fu costruita nel 1700 per volere di Giovanni Battista Guaita, appartenente a una famiglia locale di alto rango, che aveva acquisito una grande elevazione sociale grazie all’emigrazione in Germania. La famiglia Guaita possedeva anche gran parte della valle circostante. Nel tempo, l’aspetto esteriore dell’edificio venne modificato per adattarsi allo stile medievale del borgo di Cardano.
Nel XIX secolo, la proprietà passò ai baroni Galbiati, per poi essere ereditata nel 1896 dai Bagatti – Valsecchi di Belvignate, attuali proprietari. L’ingresso della villa si trova su una piccola piazza, circondata da case in pietra decorate con motivi “a graffito”, tipici delle valli alpine. L’edificio si sviluppa in forma a “U”, con una cancellata in ferro battuto che si affaccia sulla piazza. La villa si compone di tre piani nella parte verso il paese e due nell’interno. I baroni Galbiati aggiunsero una loggia-torre sul tetto.
Il giardino della villa è un elemento distintivo, diviso in due parti: una ottocentesca e una più recente, creata negli anni Cinquanta del Novecento. È uno dei giardini più particolari della provincia di Como, progettato in gran parte dai Galbiati nel XIX secolo, con una struttura a terrazzi che si affacciano su uno strapiombo, nel quale scorre il fiume Sanagra. Sul lato opposto, il bosco faceva parte di un ampio parco all’inglese con vialetti e angoli di sosta. Al centro del parco, i Galbiati costruirono una torre in stile medievale, la Torre Milano, che offre una vista spettacolare sulla Val Menaggio e sui gruppi prealpini delle Grigne e del Legnone. Vi è anche un belvedere e una galleria scavata nella roccia, situata sul lato opposto della valle rispetto alla villa.
No results available
Associazione “Storia, Natura e Vita”
Piazza Camozzi, 2
22010 Grandola ed Uniti (CO) – Italia
P. IVA: 03290790132
C.F.: 93007310134
+39 0344 32115
[email protected]
Progetto realizzato con il sostegno del PR FESR 2021-2027 di Regione Lombardia, Bando Innovacultura
Scegli il profilo che più ti rappresenta:
ci aiuterai a capire meglio il nostro pubblico e migliorare i contenuti.