Setaccio

L’utensile per separare la parte più fine da quella più grossa di una sostanza veniva utilizzato durante la vagliatura, un’operazione comune in casa. Versata la sostanza da vagliare nel setaccio, si prendeva in mano e si imprimiva un’oscillazione bilaterale. Questo movimento consentiva il passaggio nei fori del reticolo degli elementi più fini, che cadevano e si raccoglievano al di sotto. Così, grazie alla precisione del processo, si otteneva una separazione efficace tra le diverse parti della sostanza, lasciando quelle più grosse nel setaccio e permettendo alle più fini di scendere.