Il Parco della Val Sanagra è situato in una splendida vallata che si incunea nel cuore delle Prealpi Lepontine, tra il Lago di Como e il Lago di Lugano.
Prende il nome dall’omonimo torrente che, dalle pendici dei monti Tabor, Marnotto e Bregagno, scorre fino alla foce di Menaggio.
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Il Parco Locale di Interesse Sovracomunale (PLIS) della Val Sanagra nasce nel 2005 grazie all’iniziativa dei comuni di Grandola ed Uniti e Menaggio, con l’obiettivo di valorizzare e proteggere un territorio di straordinario valore naturalistico, storico e paesaggistico.
Frutto di una visione condivisa, il PLIS si fonda su un modello di tutela partecipata, che non impone vincoli rigidi, ma riconosce e promuove l’importanza delle attività tradizionali e del rapporto millenario tra l’uomo e la valle.
Questo approccio evita l’idea, ormai superata, di un parco chiuso e “inaccessibile”, dove la natura sia separata dalla vita quotidiana. Al contrario, il PLIS della Val Sanagra si propone come un modello di coesistenza armoniosa tra uomo e ambiente, capace di conservare il paesaggio attraverso il coinvolgimento diretto di chi lo abita e lo cura da generazioni.
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Il Comitato di Gestione del Parco si occupa del ripristino e della manutenzione dei sentieri, garantendo a escursionisti e visitatori un’esplorazione più facile e sicura della valle.
Il primo passo concreto è stato la realizzazione di una “Carta dei Sentieri”, uno strumento essenziale per fare il punto della situazione e orientare le attività di intervento. Questo lavoro ha permesso di evidenziare il ruolo strategico della Val Sanagra, attraversata da ben tre dei principali itinerari escursionistici del Lario occidentale:
In Val Sanagra collega Cardano a Breglia, passando per il Mulino Chioderia. È contrassegnata dal simbolo a bandierina n. 3, con colori rosso, bianco e rosso.
Parte da Breglia, attraversa l’Alpe Varò, scende in località Spin e risale fino all’Alpe Logone. Il simbolo è una bandierina n. 3 barrata, sempre nei colori rosso, bianco e rosso.
Inizia a monte del Rifugio Menaggio e percorre la valle da est a ovest, costeggiando le pendici delle vette sommitali. Questo itinerario non è contrassegnato da simboli specifici, ma è ben riconoscibile lungo i crinali.
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Associazione “Storia, Natura e Vita”
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22010 Grandola ed Uniti (CO) – Italia
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Progetto realizzato con il sostegno del PR FESR 2021-2027 di Regione Lombardia, Bando Innovacultura
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