La Cesena è un uccello di dimensioni medie, lungo circa 25-27 cm, con un’apertura alare di circa 40-45 cm. Fa parte della famiglia dei turdidi ed è facilmente riconoscibile grazie al suo piumaggio caratteristico. La parte superiore del corpo è grigia con un leggero riflesso bruno-olivastro, mentre il petto e il ventre sono di un colore bianco grigiastro con macchie nere che si concentrano sulla parte superiore del petto, formando una sorta di “collarino” scuro.
Il capo è di colore grigio, con un anello oculare chiaro che evidenzia i suoi occhi scuri. La coda è piuttosto lunga e di colore scuro, mentre le zampe sono marrone chiaro.
La cesena è un uccello migratore che nidifica nelle zone forestali e nelle aree aperte dell’Europa settentrionale e dell’Asia. Durante l’inverno, si sposta verso sud, arrivando anche in Italia, dove può essere osservata in campi, giardini e zone agricole. La cesena è un uccello prevalentemente frugivoro, che si nutre principalmente di frutti, bacche e semi, ma può anche consumare insetti, larve e piccoli invertebrati durante la stagione estiva.
La sua alimentazione la porta a cercare cibo soprattutto a terra, e la cesena è conosciuta per essere un uccello piuttosto timido e schivo, che spesso si sposta in piccoli gruppi. Il suo canto è composto da un serie di suoni melodiosi, ma meno forti e variati rispetto a quelli di altri tordi. La cesena è inoltre un uccello che tende a essere più attivo al mattino o al tramonto e ha abitudini piuttosto riservate.
Esemplare tassidermizzato con le ali chiuse su supporto rigido in legno; buono lo stato di conservazione. È esposto nel diorama della media valle.
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