Il Frosone Comune è un uccello di media taglia appartenente alla famiglia dei Fringillidi, facilmente riconoscibile per il suo aspetto robusto e il becco eccezionalmente grande e potente. Il corpo è massiccio, con una forma compatta e un tronco largo. La testa è grossa e ha un becco conico, notevolmente largo alla base e estremamente robusto, perfetto per rompere semi duri.
Il piumaggio del frosone è caratterizzato da una colorazione generalmente bruna e grigia, con diverse variazioni nelle zone del corpo. La parte superiore del corpo è di colore bruno-grigiastro, mentre la pancia e il petto sono più chiari, tendenti al bianco-giallastro. La testa presenta una colorazione più scura, con una fascia bianca che attraversa le guance e una striscia nera che parte dalla parte posteriore dell’occhio, formando una sorta di maschera. Le ali sono scure, con una fascia bianca ben visibile sulla parte distale. La coda è piuttosto corta e presenta le punte delle penne scure.
Il becco è uno degli elementi più distintivi del frosone: molto largo e conico, di colore giallastro o arancione, particolarmente sviluppato nei maschi adulti. Gli occhi sono scuri e vivaci, e le zampe sono corte e di colore marrone.
Il maschio si distingue dalla femmina per la maggiore intensità dei colori e per la grandezza del becco, che nei maschi è solitamente più robusto. La femmina, infatti, è di dimensioni più contenute e ha una colorazione più sfumata e meno vivida rispetto al maschio.
Il frosone comune è un uccello di foreste e boschi, ma può essere trovato anche in giardini e parchi. È noto per il suo comportamento solitario o in piccoli gruppi e per la sua dieta che include semi, frutti e germogli.
Esemplare tassidermizzato con le ali chiuse su supporto rigido in legno (tronco); buono stato di conservazione.
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