Il Martin Pescatore è un uccello facilmente riconoscibile grazie al suo piumaggio vivace, caratterizzato da toni brillanti di azzurro e arancione che lo rendono particolarmente visibile nell’ambiente circostante. Di dimensioni contenute, con una lunghezza che varia tra i 16 e i 17 cm, si distingue non solo per il suo aspetto, ma anche per il comportamento di caccia unico. Il martin pescatore vola a bassa quota, in linea retta, sopra la superficie dell’acqua, dove cerca il suo cibo principale: piccoli pesci e crostacei. Questo comportamento, combinato alla sua vista acuta, gli permette di individuare facilmente la preda.
Il lungo becco affusolato, robusto e appuntito, è uno degli strumenti principali con cui il martin pescatore cattura i pesci. Inoltre, lo stesso becco gli consente di scavare il nido nelle rive sabbiose o argillose dei corsi d’acqua, dove crea un tunnel che può essere lungo fino a 60 cm. Durante la caccia, il martin pescatore si posiziona su un ramo o una roccia sopra l’acqua, da cui si lancia in picchiata per afferrare la preda. Una volta catturato il pesce, ritorna al posatoio per consumarlo.
Il suo richiamo è caratterizzato da un suono breve e acuto, facilmente riconoscibile, e viene emesso soprattutto mentre l’uccello si sposta tra i suoi vari punti di osservazione. Il martin pescatore è un abile cacciatore solitario, ma la sua presenza in un habitat ricco di acqua dolce e pesci è segno di un ecosistema sano.
Esemplare ben conservato di martin pescatore, un uccello di piccole dimensioni, lungo fra i 17 e i 25 cm, con un’apertura alare che raggiunge i 26 cm e un peso che va dai 26 ai 46 g. L’individuo in questione, tassidermizzato, è conservato con le ali chiuse su un supporto di legno.
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