Sparviero

Lo Sparviero Europeo è un piccolo falconiforme che abita l’Europa, con una distribuzione che copre anche l’Italia, dove è l’unica specie di sparviero presente. Di dimensioni comprese tra i 27 e i 37 cm di lunghezza, lo sparviero europeo presenta dimorfismo sessuale, con le femmine di dimensioni superiori rispetto ai maschi. Si distingue per la coda lunga e le ali arrotondate, caratteristiche che lo rendono facilmente riconoscibile tra i falconiformi di piccole dimensioni. Il maschio ha una livrea superiore grigio lavagna, con guance rossicce e parti inferiori barrate finemente di brunorosso, mentre la coda è caratterizzata da bande grigie e bruno scuro. La femmina, al contrario, ha un piumaggio più scuro superiormente (bruno-nerastro) e più chiaro inferiormente, con striature scure e una striscia bianca visibile sopra e dietro l’occhio.
Il suo habitat naturale comprende boschi e piantagioni, dove caccia piccoli uccelli e mammiferi, abbattendoli con un’abilità straordinaria in picchiata. La sua nidificazione avviene soprattutto su conifere.
Una specie affine, lo sparviero levantino (Accipiter brevipes), vive invece nell’area orientale della penisola balcanica e nell’Europa orientale, spingendosi fino all’Albania. Simile nello stile di vita e nell’aspetto, lo sparviero levantino si differenzia per una livrea di colore più chiaro, con i maschi che presentano guance grigiastre e un collo che sfuma nel fulvo, mentre le parti inferiori sono quasi bianche, con piume fulve all’attacco delle ali.
Un tempo ritenuti nocivi, gli sparvieri sono oggi apprezzati per il ruolo regolatore che esercitano nelle popolazioni di piccole prede, contribuendo al mantenimento dell’equilibrio ecologico. Questi rapaci sono stati storicamente impiegati in falconeria, ma oggi la loro presenza è considerata fondamentale per il controllo naturale delle specie di cui si nutrono.