La Volpe Rossa, conosciuta anche semplicemente come volpe, è il più grande esponente del genere Vulpes e uno dei carnivori con l’areale di distribuzione più ampio. È presente in tutto l’emisfero boreale, dal circolo polare artico fino al Nord Africa, passando per il Nord America e l’Eurasia. La sua capacità di adattarsi a una vasta gamma di ambienti la rende una specie estremamente versatile. La volpe rossa è classificata come “a rischio minimo” dall’IUCN, nonostante sia stata introdotta anche in Australia, dove ha avuto impatti ecologici significativi, danneggiando popolazioni di marsupiali e uccelli locali, tanto da essere considerata una delle specie invasive più dannose.
Questa specie ha origini antiche, risalenti al Villafranchiano medio in Eurasia, e ha colonizzato il Nord America dopo la glaciazione di Wisconsin. Oltre alle sue dimensioni più grandi rispetto ad altre volpi, la volpe rossa si distingue per la sua capacità di adattarsi a diverse condizioni ambientali. Sebbene sia nota per il suo mantello rosso, esistono esemplari albini e melanici, e si riconoscono circa 45 sottospecie, suddivise in quelle più grandi delle regioni settentrionali e quelle più piccole delle zone desertiche asiatiche e mediorientali.
La volpe rossa vive solitamente in coppie o piccoli gruppi familiari, dove i cuccioli restano con i genitori per aiutare nella cura delle nuove cucciolate. La sua dieta è composta principalmente da roditori, ma include anche conigli, uccelli, rettili, invertebrati e, occasionalmente, frutta e vegetali. Sebbene non disdegni di cacciare predatori più piccoli, come altre volpi, è vulnerabile agli attacchi di predatori più grandi come lupo, coyote, sciacallo e felini di media e grossa taglia.
Inoltre, la volpe rossa ha una lunga storia di interazione con l’uomo: è stata cacciata per la sua pelliccia e come animale nocivo in molte culture e ha ispirato numerose leggende e fiabe. Grazie alla sua vasta distribuzione e alla grande popolazione, è una delle specie più presenti nel commercio delle pellicce
Esemplare tassidermizzato su supporto rigido in legno; buono lo stato di conservazione. È conservato in un armadio del museo.
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